Ieri e oggi a Modena si è tenuta la Maratona dell’Umanità: dalle 8.30 di ieri fino alle 13 di oggi c’è stata la lettura no-stop (29 ore consecutive) dei nomi dei migranti morti nel Mediterraneo dal ’93 ad oggi. Più di 34.000 nomi.
Io ero la lettrice numero 161 su 172 (ma hanno letto in molti di più, perchè c’è chi ha condiviso i 5 fogli, avevamo 200 nomi a testa, con altri presenti in Piazza Grande).
Perchè farlo?
Per dare loro una dignità che è mancata, per riscoprire in noi una umanità che è calante, per far capire che non possiamo fregarcene come se non ci riguardasse minimamente, per non girare la testa dall’altra parte.
Servirà?
No.
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